MAMMA...PERDONAMI
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Associazione MOSAICO
IT66 S0623 03628 10000 15638 083​​

Si stima che, nel 2022, in Veneto si siano verificati più di tredicimila incidenti stradali, in media trentacinque al giorno, con trecento vittime e più di diciassettemila feriti. I dati degli ultimi anni hanno evidenziato soprattutto un aumento del fenomeno binge drinking, ossia il consumo di grandi quantità di alcolici e superalcolici fuori pasto nel giro di poco tempo, e che coinvolge fasce consistenti della popolazione italiana tra i 18 e i 34 anni.
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Cosa vogliamo fare
Vogliamo realizzare il lungometraggio Mamma...perdonami, a cui il regista Giulio Golfieri sta lavorando da cinque anni. Un film notturno, incentrato sulla vita di una compagnia di ragazzi in una silenziosa e grigia periferia del Veneto. Una commedia drammatica universale, dallo sguardo crudo e realistico.
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Sinossi
In una silenziosa e grigia periferia del Veneto, Niko e i suoi amici, privi di prospettive o di sogni nel cassetto, passano le serate tentando di colmare il proprio vuoto esistenziale stordendosi con vini costosi e bar decadenti.

Per evadere da questa condizione, Niko inizia a fotografare di nascosto gli amici durante le sbronze piuÌ€ critiche e i momenti piuÌ€ tristi. Le foto attirano l’attenzione di un’amica d’infanzia, Maria, un’editor di Vogue che lo incoraggia a partecipare al Vogue Photo Festival di Milano. Gli amici di una vita diventano cosiÌ€ vittime sacrificali di fronte al cellulare di Niko, che, privo di compassione, non esita un istante a venderli pur di raggiungere l’obiettivo.
Prima di completare la serie peroÌ€, Niko scatta l’ultima fotografia, che invece di condurlo verso la cittaÌ€ lo porteraÌ€ dritto all’ inferno.
Genesi del progetto
Nel 2021 Giulio Golfieri ha scritto, assieme a Niccolò Pace, il soggetto del film vincendo poi il 1° Premio come Miglior Soggetto Cinematografico al Concorso Nazionale Luciano Vincenzoni di Treviso.

Nel 2022 ne abbiamo tratto Lische, un cortometraggio "Proof of Concept" grazie a un crowdfunding e a finanziamenti propri. Un prequel di quindici minuti che dimostra le potenzialità della storia: il concetto generale, i caratteri dei personaggi e l’atmosfera.
Nel 2023 è stato proiettato in Anteprima Nazionale all’Edera Film Festival di Treviso e ha vinto il Leofante d’oro come miglior cortometraggio al Leofanti Film Festival di Venezia.
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Oggi il lungometraggio ha una sceneggiatura, un cast, una troupe; ma ci servono 50.000€ così da raggiungere la cifra necessaria a produrlo e partecipare ai bandi ministeriali.
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Chi sarà il regista

Giulio Golfieri, regista e artista visivo residente nella città metropolitana di Venezia. Laureato in Arti Visive e Teatro presso lo IUAV di Venezia, con lode in Scienze dello Spettacolo e Produzione Multimediale al DAMS di Padova, e in Sceneggiatura alla Scuola di Cinema Carlo Mazzacurati. Attualmente ricercatore presso l'Università degli Studi di Udine.
Selezionati in più festival e recensiti da riviste come Nocturno, i suoi film si caratterizzano per un forte realismo nella messinscena e un’attenzione per i temi a sfondo sociale.
Perché sostenere il film
Per finanziare un film NECESSARIO
Sarà il primo film italiano che parlerà, con realismo e durezza, di provincia, evasione interiore, alcolismo e morti sulle strade. Il film verrà inviato in vari Festival cinematografici internazionali.
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Per aiutare i GIOVANI AUTORI
In Italia, per accedere ai fondi ministeriali, bisogna possedere metà budget del film, una cifra impossibile da avere per un giovane che esordisce al lungometraggio. Se il film funzionerà, aiuterà i produttori ad ascoltare e investire sui giovani registi, rinfrescando il panorama cinematografico italiano.
Ascolta la Playlist del film
https://open.spotify.com/playlist/2plDPsLsXgAZzsLiqs8eb3 ​
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Evento supportato da
WAYS SRL - ARCAT - CASA DELLE ROSE - PASS ARTI - ROTARY CLUB